Sgomberi: missione possibile
Negli anni passati, a Battipaglia, sgomberare alloggi occupati abusivamente pareva una missione impossibile. Qualcuno, nel segreto, arrivò a pensare che, per liberare il Comune dal peso di canoni e sanzioni la fascia tricolore avrebbe dovuto indossarla Ethan Hunt.
E invece, che piaccia o no, occorre rendere onore al merito di Gerlando Iorio, Ada Ferrara e Carlo Picone. Fin dal dì dell’insediamento, infatti, i commissari straordinari stanno portando avanti una serie di operazioni mirate al recupero degli alloggi, pubblici o privati, finiti nelle mani di occupanti abusivi.
E così, nel mese di dicembre, la triade ha liberato pure l’ultimo alloggio di proprietà privata, sito in via Vicinanza, preso in fitto dall’Ente per emergenza abitativa ed occupato senza titolo.
L’intervento è stato eseguito dall’Ufficio Tecnico e dal Settore Politiche Sociali, senza oneri economici per l’amministrazione comunale. Dallo scorso luglio, Iorio e i suoi avevano sgomberato pure altri tre alloggi privati, a via Spirito, in piazza Risorgimento e a via Nazario Sauro. Un toccasana anche in termini di spending review: quegli appartamenti, d’altronde, costringevano il Comune a sborsare corposi canoni mensili. E sul groppone di Palazzo di Città finivano pure pesanti sanzioni giornaliere.
Finora, agli occupanti erano stati strappati pure gli alloggi di emergenza realizzati presso gli immobili comunali di via Plava e dello Stadio Pastena: l’amministrazione li aveva messi temporaneamente a disposizione dei nuclei familiari precedentemente sgomberati, nel 2013, dopo ben note traversie amministrative, dal condominio di viale Manfredi per volere dell’allora commissario prefettizio, Mario Rosario Ruffo.
In qualche caso gli alloggi venivano occupati da persone collegate alla criminalità organizzata.
È in corso, inoltre, un’attività di rideterminazione dei canoni di locazione per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica presenti sul territorio comunale per i quali, peraltro, l’Ente ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Campania per interventi di manutenzione straordinaria, che avranno inizio non appena sarà corrisposta la somma stanziata.