Siamo in ottime mani

ProtezioneCivile
Prevenzione, conoscenza territoriale e pronto intervento: una piccola formula capace di riassumere perfettamente l’operato che quotidianamente svolge la Protezione Civile sul territorio nazionale. Nata nel 1982, due anni dopo il terremoto che impietosamente mostrò la disorganizzazione dei soccorsi, la peculiarità della Protezione Civile è quella di operare in ogni comune italiano, andando ad analizzare e controllare tutte le problematiche climatiche e morfologiche del territorio. Nei momenti di maggiore crisi, infatti, l’opera di  prevenzione è risultata vitale per limitare i danni alle persone e alle cose. Ed è proprio per la prevenzione che da sempre si distingue il nucleo della Protezione Civile di Battipaglia, fra le prime sezioni italiane per quanto riguarda l’efficienza dei soccorsi nonché primo gruppo ad aver avuto l’idea di collaborare strettamente con gli uffici comunali. Una collaborazione proficua, sottolineata dal finanziamento di 82mila euro voluto dal commissario Ruffo lo scorso aprile, grazie al quale è stato possibile comprare nuove attrezzature ed aggiornare il Piano di Emergenza Comunale. Consultabile presso il sito del Comune, il Piano, che tutti dovrebbero leggere, descrive le procedure operative di intervento per fronteggiare le possibili calamità naturali.
La conoscenza delle problematiche, quindi, è un vero e proprio fiore all’occhiello per il nucleo battipagliese della Protezione Civile, più volte lodato dagli organi nazionali per la propria efficienza di fronte a situazioni complicate: l’anno scorso per esempio, in occasione della scoperta dell’ordigno bellico, sono stati evitati danni a persone o cose proprio grazie ad un intervento tempestivo. Un’efficienza sottolineata, poi, dalla visita dell’allora capo dipartimento nazionale della Protezione Civile Franco Gabrielli (sempre nello scorso anno), proprio per ‘premiare’ la sezione battipagliese cha tanto si è distinta per il lavoro sul campo.
io-non-rischioL’impegno della Protezione Civile non si ferma, però, solo alle suddette attività ma, anzi, continua con l’opera di informazione preventiva nei confronti della cittadinanza «Ciò che noi volontari cerchiamo di sottolineare – afferma il coordinatore sul campo Michele Mastia – è che la prevenzione deve partire prima dai cittadini e poi continuare con il nostro intervento: ciascuno, infatti, deve conoscere ed  affrontare al meglio eventuali rischi ambientali, soprattutto in un’area come quella battipagliese, spesso soggetta ad esondazioni del fiume Tusciano o a forti nubifragi». Uno dei progetti più interessanti voluto dal Dipartimento della Protezione Civile è “Scuola Multimediale Protezione Civile”: un anno di incontri tra i volontari e i bambini delle classi elementari e medie dell’istituto comprensivo Salvemini, in cui i più piccoli potranno vedere da vicino come opera il nucleo dei volontari, con tanto di esame finale per i bimbi che simulerà una calamità naturale. Un’opportunità importante, considerando anche che, in tutta la Campania, la nostra è stata l’unica cittadina, assieme a quella di Baronissi, scelta per l’iniziativa. Sotto forma di gioco, quindi, i bambini potranno conoscere ed apprendere piccole accortezze capaci di prevenire seri rischi in vista di una situazione problematica. Un’altra iniziativa assolutamente importante, che avrà luogo sabato 17 e domenica 18 ottobre in piazza Aldo Moro, è la quinta edizione di  Io non rischio”: una campagna del Dipartimento Nazionale che, attraverso l’utilizzo di filmati e brevi spiegazioni, istruirà la cittadinanza su come comportarsi in caso di una calamità naturale. Quest’edizione sarà particolarmente significativa perché tratterà tutte le problematiche e le accortezze da seguire durante un’alluvione, piaga che spesso ha colpito la nostra città negli ultimi tempi con l’esondazione del fiume Tusciano.  La Protezione Civile, inoltre, si dimostra sempre attenta alle nuove tecnologie: è attivissima su Facebook e a breve lancerà un’applicazione sui cellulari capace di avvisare, in tempo reale, su eventuali rischi e pericoli. Chiunque volesse diventare volontario della Protezione Civile cittadina può scaricare il modulo e leggere tutte le informazioni sul sito web sito del Comune di Battipaglia.

16 ottobre 2015 – © Riproduzione riservata
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