Stadio Pastena, 60 giorni per rifare la tribuna
[di Stefania Battista]
Non ci sarà alcun problema per i tifosi della battipagliese. Né per la squadra. Ad affermarlo è l’assessore ai Lavori pubblici Pietro Cerullo. L’assessore ha effettuato un sopralluogo allo stadio Pastena insieme alla ditta assegnataria dei lavori, la Italiana Costruzioni di Sarno, e al presidente della battipagliese, Massimiliano Corrado, proprio per verificare la possibilità di effettuare i lavori senza inibire lo svolgimento delle gare e consentendo la presenza del pubblico. Positivo l’esito del sopralluogo. La ditta, infatti, che prenderà possesso del cantiere martedì 22 ottobre, è stata disponibile a procedere per lotti indipendenti.
«Interverranno dapprima sul lato sinistro dello stadio – spiega Cerullo – dove ci sono le tribune ormai da tempo inagibili e già chiuse al pubblico. Quindi faranno in modo da svolgere i lavori senza interferire col resto dello stadio. Sarà possibile disputare le partite e sarà consentito al pubblico di vederle entrando dall’altro lato. Poi, una volta terminata quella sezione, si dovrà verificare la situazione per proseguire i lavori».
L’appalto, che ammonta a 750 mila euro di fondi comunali, riguarda solo il rifacimento della tribuna e dei bagni. Per la precisione i primi due anelli della tribuna, non il terzo. Non verrà invece ristrutturato il settore distinti, né altro. «Abbiamo al momento calcolato la necessità di rendere lo stadio Pastena agibile per circa cinquemila presenze. Magari un giorno potremo aspirare ad un pubblico maggiore. Abbiamo deciso di finanziare con fondi comunali la messa in sicurezza della tribuna – ha continuato a spiegare l’assessore Cerullo – per i distinti vedremo in seguito. Occorreranno altri fondi e magari un altro finanziamento». I lavori in questione andranno terminati in 60 giorni, interruzioni dovute alle piogge permettendo. Poi sarà la Battipagliese a valutare la situazione. Nel frattempo, infatti, la società bianconera ha ottenuto per 10 anni la concessione dello stadio a Macchia di Montecorvino Rovella. Anche qui, però, il Comune ha candidato lo stadio a un finanziamento del bando sport e periferie ottenendo i fondi e, per iniziare i lavori, ha reso noto alla società che non potrà accedervi fino al loro termine. Così la nostra squadra si è trovata all’improvviso senza uno stadio dove disputare le gare interne. Un fatto che aveva provocato l’ira dei tifosi intervenuti a protestare anche in Consiglio comunale. Ora, però, la soluzione pare sia stata trovata. Gare al Pastena, con una parte della tribuna interdetta. Poi si vedrà.
Nella foto: la tribuna dello stadio Pastena
26 ottobre 2024 – © riproduzione riservata