Treofan: la maschile è salva, le ladies vanno a gara 5


Col giornale in tipografia arriva una bellissima notizia per il basket battipagliese: la Treofan maschile batte Fotodinamico Cagliari in gara 2 e conquista la salvezza nella serie B Old Wild West, grazie a una straordinaria rimonta. 77 a 75 il risultato finale di una partita “storica” giocata in un PalaZauli gremito. Complimenti ai ragazzi di coach Porfidia che al primo anno di serie B centrano un risultato straordinario.
Ora tocca alle ladies conquistare la salvezza sul difficile campo di Vigarano. La gara 4, disputata allo Zauli, con le emiliane avanti 2 a 1 nel conto delle partite, è stata un confronto di un’intensità e vigorìa atletica, oltre che agonistica, da poter essere paragonato a uno scontro militare. Coach Bochicchio ha scelto con successo la strada della zona pressing a tutto campo sin dai primi minuti di gioco, riuscendo a neutralizzare la partenza razzo di Vigarano, scattato subito sull’8 a 2, grazie a due bombe consecutive di Bagnara. Ricambiato in un amen il break, Battipaglia mette la testa avanti al quinto minuto, mantenendola in pratica fino alla sirena finale. Il primo periodo si chiude 18 pari con Vigarano che, pur in difficoltà per l’aggressività difensiva della Treofan, riesce comunque a trovare canestri da fuori area con Zempare e Bagnara. Nel secondo periodo i frutti del pressing sono finalizzati da Miletic e Davis che consentono di andare al riposo con un confortante 41 a 32.
Al rientro dagli spogliatoi l’intensità della partita sale ancora, perché le ospiti capiscono che solo rispondendo su tale piano possono tentare di vincere, e, infatti, riescono ad avvicinarsi un po’ alla volta, fino a –1. L’ultimo periodo inizia con le locali avanti 55 a 51. Sul parquet non si contano i contatti duri, le trattenute e i tuffi per contendersi una palla vagante, con gli arbitri che forse consentono un po’ troppo, ma con lo spettacolo che si giova di tanti gesti atletici e con le protagoniste che riescono a mantenere la concentrazione sul gioco. La PB63 si dimostra più forte nella voglia di far sua la posta in palio, ci crede, non si spaventa per il recupero di Vigarano e trascinata da una Davis inarrestabile (alla fine il suo score sarà di 27 punti e 27 di valutazione) fa alzare bandiera bianca alle emiliane, scavando un solco sempre più ampio fino al 72 a 58 finale. Davis sugli scudi dunque, ma tutte le atlete entrate in campo hanno saputo ben interpretare la partita e questo fa pensare che le ladies hanno finalmente trovato un’identità, grazie all’innesto di Rozenberga, che ha portato in dote tanto atletismo ed energia, con Miletic finalmente protagonista incisiva al fianco della Davis e con Orazzo e Trimboli ormai giocatrici solide, di personalità e carisma, nonostante la giovanissima età. Davvero una partita da incorniciare che lascia aperta ogni ipotesi per gara 5, soprattutto se coach Bochicchio potrà contare finalmente anche sul pivot Andrè.

5 maggio 2018 – © riproduzione riservata
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