Ugo Tozzi, in Europa con voi!

Il dottor Ugo Tozzi è candidato all’Europarlamento nella IV Circoscrizione Meridionale per Fratelli d’Italia

Perché si candida al Parlamento Europeo e cosa spera di ottenere?
Ho deciso di candidarmi per dare voce ad un territorio da troppo tempo dimenticato e che non conta mai suoi tavoli importanti. Spero di ottenere una affermazione che consenta a questo territorio, quello della piana del Sele e quello dell’intera provincia a sud di Salerno in particolar modo, di avere qualcuno in grado di farsi ascoltare nei contesti che contano, capace di tutelare le istanze del suo territorio. Più siamo, più forte possiamo far sentire la nostra voce.

Perché votare il partito di Giorgia Meloni? Perché votare Tozzi? 
Fratelli d’Italia è un partito che sa far valere la sua voce, perché sostiene tematiche importanti e alle volte controcorrente con la forza delle idee e senza avere paura di rimanere da solo. E così sono io: ho sempre lottato con onestà e coerenza e non sono mai sceso a compromessi per mantenere una poltrona. Io vivo del mio lavoro, e faccio politica perché ho passione, perché credo che chi può abbia il dovere di mettere a disposizione tempo e conoscenze per la comunità. Questo è lo spirito che mi ha guidato la prima volta che mi sono candidato e questo è lo spirito con il quale svolgo la mia attività politica. Raggiungere un obiettivo per me non è una affermazione personale, significa raggiungerlo insieme a chi crede in me e nella cabina elettorale scrive il mio nome per essere rappresentato. 

Sente la responsabilità di questa candidatura? 
Sì, molto forte. Una grande responsabilità che io ho sempre avvertito, sia quando i voti erano poche centinaia che quando sono diventati migliaia. Chi ti vota ti assegna una responsabilità e un compito: chi non lo capisce è meglio che non si candidi. Io voglio rappresentare questo territorio e, se i cittadini me ne daranno l’occasione, voglio lavorare per il Sud di questa Italia.  

Vuole fare un appello agli elettori? 
Domenica 26 maggio si scelgono i rappresenti al Parlamento Europeo; in Europa si decide molto di quello che poi viene riprodotto o imposto in Italia: è importante quindi indicare una persona che possa con coerenza e onestà andare a combattere per tutelare il nostro territorio, la nostra casa, la nostra famiglia, i nostri confini. In Fratelli d’Italia questo è possibile e Ugo Tozzi può essere il ponte tra il Sud dell’Italia e l’Europa. 

Ugo Tozzi ha 46 anni e da sempre vive e lavora a Battipaglia. 
È dirigente medico dell’unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale Santa Maria della Speranza. 
Il suo impegno politico inizia giovanissimo, quando nel 2002 diventa per la prima volta consigliere comunale di Battipaglia. In quella consiliatura è Presidente della quarta commissione consiliare e delegato alla Salute. Viene rieletto alla successiva tornata elettorale, nelle liste dell’allora Popolo delle Libertà e diventa Presidente del Consiglio Comunale, essendo stato il primo degli eletti. Nel 2016 è candidato Sindaco del comune di Battipaglia, con quattro liste a sostegno, e nominato vice Sindaco fino a giugno 2018. È stato uno dei fondatori di Fratelli d’Italia ed oggi è coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia a Salerno. Una storia politica improntata alla coerenza e alla moralità: Ugo Tozzi ha sempre militato nel centrodestra ed è sempre stato espressione di questa area politica dall’inizio della sua attività. Oggi è candidato al Parlamento Europeo concorrendo nella IV Circoscrizione Meridionale. 

Patria e identità
La nostra appartenenza politica ha portato a considerare un cambiamento di modello di Europa: noi siamo per la valorizzazione di un Confederazione Europea di stati nazionali, liberi e sovrani. L’Italia non può subire le decisioni di Bruxelles! Il nostro Paese deve essere di nuovo protagonista insieme a tutti gli altri Paesi d’Europa, in modo equilibrato. Non possiamo più accettare di avere gli stipendi più bassi d’Europa, le tasse alte e il costo della vita alto. Dobbiamo riformare la Banca Centrale Europea: una Banca che deve essere a sostegno delle famiglie e delle imprese e non al servizio della finanza speculativa. Vanno separate le banche d’investimento dalle banche commerciali, non deve più accadere che le prime distruggano la ricchezza prodotta dalle seconde.

Famiglia, casa, salute
L’intera Europa vive una drammatica crisi demografica ed è incredibile che la natalità non sia mai stata inserita tra le priorità della UE. Intendiamo farlo noi, introducendo il sostegno alla famiglia tradizionale e alla natalità come principale voce di spesa del bilancio europeo, mediante il “reddito di maternità europeo”, cioè un assegno mensile per ogni figlio a carico; incentivi all’assunzione di neo mamme e donne in età fertile; asili nido gratuiti; tutela delle lavoratrici autonome. Ogni famiglia ha necessità di un tetto sicuro: porteremo in Europa la richiesta di mutui agevolati per i cittadini europei, l’impignorabilità della prima casa, la creazione di azioni di sostegno al mercato immobiliare. Infine sulla Salute, ritenendo la prevenzione la prima arma di salvezza e di risparmio, chiederemo all’Europa di ridurre le tasse a chi esegue indagini preventive, di incentivare lo sport nelle scuole, di creare sussidi all’occupazione da trasferire in maniera diretta alle imprese.

Infrastrutture, turismo, ambiente
Abbiamo bisogno di un piano mirato di investimenti in infrastrutture, trasporti, rete digitale, edilizia scolastica: vogliamo modernizzare soprattutto il nostro Sud Italia. Bisogna valorizzare le piccole imprese, in modo da raggiungere un tasso occupazionale del 75% entro il 2020; sostenere il mondo dell’artigianato italiano e della cultura.  Il made in Italy è il terzo brand più riconosciuto al mondo, primo tra quelli nazionali: difenderlo e valorizzarlo nel mondo è una priorità nazionale. Pretendiamo che l’Unione Europea introduca dazi verso gli stati che non rispettano i nostri standard salariali. Vogliamo contrastare la concorrenza sleale all’interno dei nostri confini! Vogliamo un’Europa all’avanguardia per la difesa e la tutela del territorio, un’Europa che contrasti ogni forma di inquinamento e che scommetta su fonti energetiche rinnovabili e pulite, sulla tutela dei nostri mari e restauro delle nostre coste, fonte principale del Turismo. 

Sicurezza e legalità
Prima gli Italiani! La sicurezza dei cittadini è uno dei cardini del nostro programma. In Europa non si può entrare illegalmente. Vogliamo l’Unione Europea fuori dal Global Compact ONU: i confini europei sono unici e le regole devono essere uguali per tutti. C’è bisogno di rafforzare il controllo dei confini per impedire ai barconi di giungere sulle nostre coste dal nord Africa. Chi entra illegalmente deve essere rimpatriato. Vogliamo introdurre il principio della priorità per gli italiani nell’accesso di tutti i servizi sociali. La pensione sociale verrà riconosciuta solo a chi versato i contributi in Italia per almeno quindici anni. Lotta ad ogni forma di delinquenza. Diciamo basta alle bande di criminali e spacciatori che delinquono impunemente nelle nostre città. Sosterremo le forze dell’ordine attraverso forme di retribuzione dignitose. Sì alla certezza della pena sia per gli italiani che per gli stranieri.

18 maggio 2019 – © Riproduzione riservata

Facebooktwittermail