Un festival internazionale 

Venti scuole di danza partecipanti, più di 200 ballerini coinvolti, 5 maestri internazionali e numerosi ospiti illustri. Questi i numeri della quinta edizione del Festival Internazionale della Danza svoltosi a Battipaglia dal 6 al 10 novembre. Giornate di workshop e di formazione per permettere a giovani ballerini del territorio di confrontarsi con grandi nomi del panorama nazionale e internazionale della danza.

«Questa edizione è stata una celebrazione della danza come linguaggio universale – ha raccontato Guglielmo Francese, direttore artistico del Festival – capace di abbattere barriere e creare connessioni. Abbiamo lavorato per dare a giovani talenti un palco su cui mettersi in gioco, dimostrando che anche a Battipaglia è possibile coltivare sogni e ambizioni senza necessariamente andare lontano. La danza è inclusione e il Festival vuole essere uno spazio dove tutti si esprimano liberamente e possano inseguire i propri sogni».

Anche quest’anno sono state assegnate prestigiose borse di studio ai danzatori che si sono distinti, permettendo loro di accedere a percorsi di formazione superiori. 

Durante la serata di gala, sul palco del Teatro Aldo Giuffré si sono alternati ospiti di altissimo livello: i ballerini della Compagnia Intensive Dance Project di Luca Squadritti, Simone Maier, Simone Guzzo e Anna Maria Natella, Chiara Abolino, Anita Mallardo, Luigi Costigliola, Emma Capozzi e, infine, Giuseppe Guercia e Giusy Sbaglio, due atleti della Nazionale Italiana Paralimpica. Con la loro esibizione hanno sottolineato quanto la danza possa essere un potente strumento di riscatto. In ogni passo c’è una storia che vale la pena raccontare. 

Tra i docenti ospiti anche Simone Maier, Vladimir Derevianko, Little Phil, Kristina Grigorova e Roberto Prete, professionisti con carriere ricche di esperienze e collaborazioni in Italia e all’estero.

Durante la serata di Gala è stata annunciata una interessante novità: la nascita di una compagnia di danza composta dai migliori talenti del Festival.

Nella foto: i docenti del Festival Internazionale della Danza

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