Una staffetta per il Milite Ignoto
[di Romano Carabotta]
In occasione del centesimo anniversario della traslazione della salma del Milite Ignoto, il Comando Forze Operative Sud dell’Esercito Italiano ha organizzato una manifestazione sportiva-addestrativa non competitiva che si è svolta nelle giornate del 26 e 27 ottobre. Una staffetta per il Milite Ignoto è il nome dell’iniziativa, svoltasi in contemporanea in venticinque città italiane. A Battipaglia la staffetta ha preso il via il 26 ottobre da piazza Aldo Moro e, dopo aver percorso il perimetro della città per le successive ventiquattro ore, si è conclusa nella stessa piazza. Alla staffetta hanno partecipato i militari che prestano servizio presso il Comando Comprensorio, il 4° Reggimento Carri, l’8° Reggimento Artiglieria “Pasubio” e il Reggimento Logistico “Garibaldi”, reparti presenti nel comprensorio militare di Persano. La manifestazione è inserita nell’ambito delle iniziative promosse in tutta Italia per rievocare lo storico viaggio del soldato deceduto sconosciuto.
Nell’ottobre del 1921 venne istituita una commissione incaricata di individuare le salme di undici soldati caduti in diverse località, cercando di includere luoghi del fronte italiano in cui avevano combattuto le diverse armi. Le undici bare, identiche per forma e per dimensioni, furono poi riunite nella basilica di Aquileia e, il 28 ottobre, fu designata la salma del Milite Ignoto. Tra il 29 ottobre e il 2 novembre del 1921 un treno trasportò la salma del Milite Ignoto lungo la ferrovia Aquileia-Venezia-Bologna-Firenze-Roma. Il treno viaggiava a velocità moderata e a ogni fermata, lungo gli oltre seicento chilometri di tragitto, migliaia di persone resero omaggio a quel corpo dall’identità sconosciuta. Insignito della medaglia d’oro al valore militare, il 4 novembre 2021 la salma venne tumulata sotto l’Altare della Patria, a Piazza Venezia. Quasi un milione di persone partecipò a quell’evento.
Nella foto: l’arrivo della staffetta in via Italia (foto di Ermanno Fiore)
30 ottobre 2021 – © riproduzione riservata