Una strada per un eroe
[di Elisa Sarluca]
Una strada in memoria di Giovanni Ferullo.
Ha avuto luogo nella mattina di domenica 3 luglio la cerimonia d’intitolazione della strada in memoria di Giovanni Ferullo, carabiniere di origini battipagliesi morto in servizio a soli 27 anni. Il breve tratto di strada è situato tra via Belvedere e via Serroni, di fronte alla caserma.
Alla celebrazione erano presenti il sindaco Cecilia Francese, il vicesindaco Ugo Tozzi, il comandante della Legione dei Carabinieri Campania, generale Gianfranco Cavallo, il comandante provinciale Carabinieri di Salerno, colonnello Riccardo Piermarini, il comandante della Compagnia di Battipaglia, capitano Erich Fasolino, e il generale dei Carabinieri, Vito Ferrara.
Ricordiamo insieme la storia di Giovanni Ferullo. Siamo a Filiano, un piccolo comune in provincia di Potenza dove Giovanni Ferullo presta servizio. È il 26 novembre 1951 e il carabiniere è in perlustrazione tra le strade del borgo con un suo collega meno anziano, quando un militare, con gravi problemi psichici e in visibile stato di shock, si aggira armato di pistola tra le strade del paese creando grande scompiglio tra gli abitanti. Ferullo, solo dopo aver tentato invano di far ragionare il soldato, con grande coraggio prova a disarmarlo, ma nella colluttazione viene mortalmente colpito alla tempia, perdendo la vita all’istante.
Il coraggioso Carabiniere riceve dopo poco un Encomio Ufficiale dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri poiché il suo coraggioso gesto fu dichiarato un “Esempio luminoso di attaccamento al dovere”. La sua salma è tuttora seppellita nel cimitero di Battipaglia, suo paese di origine.
La cerimonia d’intitolazione ha previsto, oltre alla benedizione della targa commemorativa da parte di Don Ezio Miceli, la deposizione di due corone d’alloro: la prima davanti al monumento dei Caduti in piazza della Repubblica e la seconda nella fontana in onore ai caduti in mare in piazza Amendola.
Durante la serata, a conclusione della manifestazione, la Fanfara del 10° Reggimento dei Carabinieri “Campania” ha tenuto un concerto davanti al santuario di Santa Maria della Speranza.